La terza stagione di The Boys si è corretta in corsa e ha corretto alcune cose indietro, con mio grande piacere.
The Boys terza stagione si apre con tutti che odiano tutti, ma che devono collaborare e fare la bella faccia davanti alla telecamera.
Fantastico!
Quanto sta bene a tutti loro, perfino a Starlight.
Che odio dover sottostare a tutto ciò e per cosa? Fare la cosa giusta?
E soffri per fare la cosa giusta, cretina tu e cretino Hughie.
Meglio fare come Butcher mille volte.
Nascosti nell’ombra, colpire quando si è sicuri di far male.
Fare più danno possibile e punire i colpevoli, non lasciarli lì a fare ciò che vogliono.
Hughie che deve fare foto con A-Train, Starlight che deve sorridere a Homelander…
Cretini.
Uptown Girl di Billy Joel per questa nuova versione di Hughie è, che lo dico a fare?, PERFETTA!
Oh! T’è vist? Esiste ora un temporary V, il V24 che dà poteri per ventiquattro ore.
È una cagata, un espediente piuttosto triste per dare la possibilità ai Boys di sfoggiare poteri che però non li trasformino in Supes, visto che i Supes sono i nemici.
Perciò abbastanza banale.
Ma io amo la banalità e non vedo l’ora di vedere ‘sti poveri umani pomparsi e combattere ad armi pari.
Io mi farei di temporary V tutti i giorni.
La scelta dei nuovi membri dei Seven fatta come fossero a MasterChef mi fa morire.
Ma Starlight mi sta cascando tantissimo.
Preferivo tutti ricercati a vivere nelle fogne piuttosto che ‘sta roba qui.
In questa stagione si sente tanto quello che dicevo per la seconda stagione, però adesso è fatto bene.
Adesso si sente che le cose dette e fatte contro le minoranze sono fatte apposta, si sente che questa è una lunga critica a tutti i problemi americani.
Che poi sono i problemi anche di tantissimi altri paesi, compreso il nostro.
C’è una critica a come i media usano temi quali la sensibilizzazione sui diritti gay e sui diritti delle donne per il loro tornaconto.
C’è una critica a come il razzismo è ancora radicato nella società e a come discorsi di stampo nazista ancora possono prendere piede ed essere accettati da alcuni cittadini.
In questa stagione si nota che il finto potere che hanno le donne è, appunto, finto.
E si nota che la cosa è fatta apposta per presentare un mondo governato da uomini e da uomini pericolosi.
Si può fare meglio di così, ma sicuramente il lavoro è più chiaro di quello fatto nella seconda stagione con Stormfront.
Se do il beneficio del dubbio, dico che hanno migliorato il modo di comunicare.
Se non do il beneficio, dico che a seguito di qualche lamentela, forse, si sono accorti che stavano andando nella direzione sbagliata.
In ogni caso meglio di niente, ma la differenza tra le altre due stagioni e questa è abissale in termini di messaggi lanciati.
Teddy Stillwell è al Red River!
Almeno mi spiego come ha fatto a salvarsi dall’esplosione in cui è morta la madre.
Ha lo stesso potere di merda che sviluppa Hughie col temporary V, però almeno ‘sto bambino si porta dietro i vestiti quando si teletrasporta. Quanto ridere.
E Edgar è praticamente il padre della Neuman. Interessante.
Ecco, queste cose mi piacciono.
Questi risvolti sono intriganti.
E siccome odio le cose che si tirano avanti per le lunghe, il fatto che Hughie abbia scoperto subito chi è la Neuman e l’abbia anche comunicato agli altri mi fa esultare.
Adoro quando tutto procede rapidamente.
Ed ecco che Butcher si spara in vena il Temporary V, lo sapevo.
Approvo, anche se vorrei qualcosa più simile agli Stand di Le bizzarre avventure di Jojo.
Variate con ‘sti poteri.
Superforza, sparafleshii dagli occhi… Ebbasta.
Il temporary è temporaneo, appunto.
Quindi col fatto che i poteri come arrivano se ne vanno possono essere di tutti i tipi, anche inutili, anche deleteri. Andate di fantasia.
Poi dubito che faccia bene alla salute quella roba, Butcher. Va bene che ormai tu non hai nulla da perdere, però vacci piano.
Comunque apprezzo che Butcher non sia in un angolo a piangersi addosso.
Perché Becca l’aveva già persa anni fa, non avrebbe avuto senso farlo disperare un’altra volta.
Anzi, almeno ha avuto la possibilità di rivederla e stare con lei prima di perderla di nuovo.
Solo mi auguro non venga fuori qualcosa con Maeve, così, per non saper che fare, perché sarebbe davvero triste.
E porca vacca se Butcher è tornato!
E non si chiama Butcher per nulla, guarda come ha conciato Gunpowder.
Supersonic è tipo la Britney Spears dei Seven.
Bene che lo stiano trattando come all’inizio trattavano Starlight.
Si vede che la cosa è stata inserita per par condicio però va bene, mi sta bene anche così.
Homelander è una merda di manipolatore e adesso sta colpendo ai fianchi A-Train facendogli venire il complesso del peso.
Lo sta facendo per piacere personale, per sfogare la sua rabbia repressa da merda qual è e probabilmente anche per chissà quale altro scopo che vedremo.
Ma un manipolatore di merda che manipola altre merde è un piacere da guardare.
Spero A-Train soffra, soffra tanto e soffra per un lungo periodo di tempo, soprattutto moralmente.
Lo stesso spero per Deep.
E ancora una volta non mi stupisco per il discorsone di Homelander.
Che avesse il complesso della divinità doveva venire in mente a tutti quelli che l’hanno manipolato finora, primo fra tutti Edgar.
Per fortuna il supercoglione si è svegliato proprio mentre si sono svegliati tutti i Boys all’unisono.
E adesso vediamo che succede.
Anche il comportamento della madre di Starlight è una critica ad un grosso problema americano: quello dei baby pageants, bambini conciati da adulti e buttati su un palco ad ammiccare ai giudici.
Giudici che poi decidono se i bambini sono abbastanza belli e bravi da vincere la gara.
Nel contesto di The Boys, Starlight da piccola metteva in mostra i suoi poteri, tra l’altro ballando e cantando Baby One More Time la canzone più problematica di Britney Spears.
Quindi credo che l’accostamento che nello scorso episodio mi è venuto spontaneo tra Supersonic e Britney Spears fosse voluto, dopotutto.
Altra critica agli USA è il fatto che il discorso assolutista di Homelander venga accolto positivamente.
Concordo sul fatto che uno che dice cose del genere abbia il suo pubblico di psicopatici a sostenerlo.
É già successo da quelle parti, recentemente, quindi non stupisce che Homelander, dopo essersi proclamato dio e aver fatto un terrificante discorso peggio che totalitario, venga osannato.
Sono abbastanza soddisfattǝ di come Starlight risponde a Deep quando lui cerca di regalarle la catenina di merda.
Purtroppo si sente ancora in sottofondo questo trattenere il personaggio di Starlight per non so bene quale scopo finale.
A questo punto della sua evoluzione, Starlight potrebbe tranquillamente almeno dargli una testata ogni volta che lo vede, tanto che le fanno? Poi insabbiano tutto.
Vedete, Homelander si è svegliato e ha capito che nessuno lo può minacciare.
La sua frase “Preferisco essere amato, ma in alternativa essere temuto va bene uguale,”
NON FA UNA PIEGA.
È evoluzione del personaggio.
In negativo, ma evoluzione.
Perché i cosiddetti buoni non devono evolversi altrettanto? Perché sono buoni?
Ah, ecco, Hughie ci è arrivato che non si possono sconfiggere le merde rimanendo dei coglioni inattivi o cercando di fare la cosa giusta.
E quindi la successiva domanda è: perché il personaggio femminile deve continuare a subire pur avendo superpoteri?
È la mia posizione che mi spinge sempre a chiedermi queste cose.
Cioè io spaccherei naso, denti, dita delle mani a Deep anche senza superpoteri.
Ma è anche vero che io l’avrei fatto fin dall’inizio, fin da quella prima puntata in cui lui tutto tranquillo si è calato i pantaloni e ha fatto la sua richiesta.
Non credo proprio di ragionare così perché non sono una donna, quindi cos’è che spinge certi scrittori o scrittrici a dipingere sempre lo stesso tipo di personaggio femminile?
Personaggio che di fronte ad una richiesta del genere si inginocchia ed esegue pur avendo il potere di Thor?
Come vedete questa cosa mi fa incazzare ancora oggi e non me la spiegherò mai del tutto.
Ad ogni modo Homelander sta diventando il momento piacevole di ogni puntata, perché quello che fa ai compagni mi rallegra moltissimo.
Con A-Train, ma soprattutto con Deep.
Deep viene letteralmente messo in un angolo sia dalla moglie che da Homelander ed è fantastico.
Mi spiace solo per tutti i pesci che stanno soffrendo nel frattempo, perché il loro portavoce umano è un coglione più inutile di Aquaman.
Va beh, io ho sempre amato Namor, c’è poco da fare, la mia preferenza va a lui per quanto riguarda le creature sottomarine.
Povero Timothy.
Se Deep fosse stato un vero supereroe sarebbe morto piuttosto che mangiarsi l’amico.
È davvero una povera merda.
Oh! Devo dire due parole su Frenchie, a ‘sto giro.
Frenchie è il mio preferito. Lo è stato fin dall’inizio.
Diciamo che i Boys (e l’unica girl, Kimiko) mi piacciono tutti, ma per Frenchie ho un debole.
Perché nonostante i difetti e i problemi grossi che ha, lì in mezzo è quello più pulito e più corretto.
Poi uno che ha come safeword Vincent Cassel mentre si diverte con una donna che ha su uno strap-on per me ha vinto su tutto.
La mia preferenza andrebbe ad uno così anche nella vita reale già solo per queste due cose.
Molto meglio lui di uno che fa la squallida battuta “Questo cracker ti lascia la bocca secca più della vagina di una suora.”
Cioè, non c’è proprio paragone tra Frenchie e Butcher.
Butcher serve sul campo, nel privato se non sei Becca probabilmente ti tratta da schifo.
Hughie ha seri problemi d’attaccamento e impara pochissimo dai suoi errori.
È molto coraggioso, ma tende a seguire troppo e poi si lamenta di non saper fare nulla.
MM ha un sacco di manie che vanno risolte perché lo indeboliscono. Non so se in quel contesto gli riuscirà di risolvere qualcosa.
Mi spiace che a sua moglie sia stata data la stessa croce data a tutti i personaggi femminili: quello dell’essere delle coglione.
Perché ha fatto bene a lasciare MM, ma gli autori hanno voluto che lei si mettesse con uno pure peggio, ne sono convintǝ.
Todd ha una malsana passione per Homelander che lo rende molto più pericoloso di MM.
E vedremo se questo sarà un banale espediente per far fare a Monique il classico discorso di scuse nei confronti di MM per averlo lasciato ed essersi messa con Todd.
Anche qui speriamo di no, perché sarebbe ovviamente una porcata.
Scusate, non c’entra nulla, ma rido alla scelta di certi attori per interpretare i Supes.
Jensen come Soldier Boy e Sean Patrick Flanery come Gunpowder.
Ma Soldier Boy non è morto manco per niente! Figuriamoci.
Al di là del fatto che s’è capito che il suo corpo è stato portato via dai russi, l’attore in questione non interpreta una parte che dura solo un episodio, suvvia.
Hughie vuole i superpoteri, è in una posizione perfetta per volerli, sono d’accordo. Però non sa nemmeno che potere svilupperebbe…
E infatti t’è vist che potere di merda, Hughie? Solo tu potevi sviluppare ‘sta cagata inutile qui.
Bella la critica allo sfruttamento del movimento BLM. Stesso sfruttamento che subisce il pride.
Perché ‘sta cretina di Starlight si fida di Supersonic adesso?
Al primo che arriva racconta qualcosa che se esce fuori condanna tutti i Boys a morte?
La vedo male. La vedo molto male.
La Neuman è pazza, così si rovina la figlia.
Una bimba tanto serena e tranquilla, ora chissà cosa diventerà a pomparla di V.
Capisco il timore in un mondo del genere, ma non puoi decidere per lei cosa diventerà per proteggerla.
Che genitori di merda, tutti.
Jamie il criceto!
Come Timothy il polpo, qui gli animali sono i personaggi più intelligenti.
Supersonic sparge la notizia di quest’arma micidiale che può uccidere Homelander. Lo dicevo che non ci si poteva fidare di questo qui.
Mi gioco tutto che A-Train correrà da papà a raccontare tutto.
E mi gioco tutto che Soldier Boy è l’arma di cui si parla tanto.
Supersonic muore malissimo!
Alla fine Only the Good die Young è il tema di questa serie.
Starlight è viva solo perché si vende e Hughie è vivo perché lo salvano sempre. I Good.
Tutti gli altri sono vivi perché sono bastardi dalla pellaccia dura. E in quel mondo devi essere così.
Maeve e Butcher! Eccola qua la cagata che si poteva evitare in questa stagione.
Coglioni.
Che roba patetica da scrittori mediocri.
Con tutte le bellissime donne che ci sono con cui Maeve può affogare i suoi dispiaceri, deve andare a cercare Butcher? Ma fate il favore…
Lui è un ipocrita e lei è un personaggio lesbico rovinato, quale novità.
Ecco, bella ‘sta cosa che Soldier Boy leva i poteri. Togliere i poteri a ‘ste merde forse è l’unico vero dispetto che puoi fare loro. E quindi è davvero lui l’arma per sconfiggere Homelander.
Cioè in pratica Soldier Boy ha la stessa sfiga di Captain America, ma è più credibile come risultato.
Steve Rogers si risveglia in un tempo che non è suo dopo aver vissuto gli orrori della guerra ed è una specie di santo in terra col complesso della crocerossina.
Soldier Boy almeno è realistico. La guerra ti rovina per sempre e ti toglie empatia e sensibilità nei confronti degli altri.
Se poi ti senti un dio e ti tirano su come un dio la frittata è fatta. Alla fine Soldier Boy ha più senso del Capitano.
Mi sembra giusto che a Paul Reiser abbiano dato il titolo di The Legend. Sono d’accordo.
Farei notare che probabilmente tutti quelli che lavorano a questa serie avranno la mia età, perché i riferimenti agli anni ’80 e ’90 si sprecano.
A cominciare dal padre di Hughie che nella prima stagione si guardava TJ Hooker alla televisione.
Alla fine Butcher voleva risolvere il problema Homelander e invece ha solo creato il problema numero due: Soldier Boy.
Mi piace anche l’idea che si prospetta in un mondo del genere. E cioè che tutti gli uomini che si comportano così sono temuti e non amati.
Che è una cosa terribile, ma evidentemente non piace solo ai supereroi.
Grande ritorno delle motivazioni sbagliate di Hughie!
Quest’uomo fa tutto per i motivi sbagliati.
In questa stagione non riesce ad aprire i vasetti di cetrioli ed è meno forte della sua fidanzata e quindi vai di temporary V e cazzate varie.
Ma ti rendi conto del coglione che sei?
QUALUNQUE altra motivazione sarebbe stata più dignitosa. Vergognati.
Butcher concorda con me, vedo!
Da grandi poteri non derivano grandi responsabilità, ma solo la certezza che diventerai una merda.
Che è esattamente ciò che ho detto su di me nelle scorse stagioni: se avessi i poteri mi farei i fatti miei.
Io non farei del male agli altri, però di sicuro non sarei manco d’aiuto.
La presa per il culo al periodo COVID è fantastica. E hanno usato anche la stessa canzone: Imagine.
Mi ricordo che all’epoca quando ho visto quella cagata in televisione mi sono rattristatǝ per l’umanità.
A-Train, cazzo…
Sono tre stagioni che aspetto che schiatti come ti meriti. E mi avevano fatto ben sperare.
Sarebbe stata una fine fin troppo delicata, però mi sarebbe stata bene.
Mi dispiace che per far soffrire lui debba soffrire di più suo fratello. Spero diano il V a suo fratello che magari coi poteri riprende a camminare.
Per A-Train si prospetta però un futuro molto più che manipolato, quindi attendo la sua sofferenza estrema nella prossima stagione.
Il fatto che abbia dentro di sé una parte di Blue Hawk è già grande punizione.
Deep non è stato ripulito, anzi è stato sporcato di più.
Quel patetico scarto d’uomo non ha speranze e porta solo sciagura. Spero che la moglie (o ex moglie) lo accompagni lentamente alla sua disfatta totale.
Scena alla finale di The Fly (L’Esperimento del Dottor K – 1958) con Termite. Grande citazione.
Oh, Deep è un bell’esempio di uomo che se è una merda con altre donne, sarà una merda anche con te che te lo sposi.
Sì, qui la cosa non è sufficientemente chiara tra Deep che fa schifo e sua moglie pure, ma per me è sempre peggio Deep quindi bene per tutto quello che gli sta succedendo.
Espedienti narrativi bellissimi quelli usati sia per la storia di Noir e dei Payback, sia per la storia di Butcher, col salto nel passato fatto grazie a Mindstorm.
Ottima scrittura e ottimo risultato per far comprendere agli spettatori cos’è successo.
Non mi aspettavo il colpo di scena di Soldier Boy padre di Homelander, perché è venuto fuori a caso, però bello.
I Supes si alleano sempre tra di loro, alla fine, a parte poche eccezioni, quindi che Butcher abbia fatto troppo conto sull’aiuto di Soldier Boy contro Homelander è abbastanza sciocco da parte sua.
Si è dimostrato ingenuo una volta di più, come alla fine della prima stagione quando ha tentato di ricattare Homelander facendo leva sul suo affetto per la Stillwell.
Ma Starlight ha scoperto solo ora che col giusto apporto di energia può anche sollevarsi da terra?
Santo cielo, se io avessi poteri li testerei fino al limite in tutti i modi possibili.
Possibile che cresci con un superpotere e non lo provi sempre, in qualunque modo, facendo esperimenti di ogni tipo?
Alla fine ha fatto di più Ryan.
E, dirò, quel ragazzino ha fatto la scelta più logica a schierarsi dalla parte di suo padre.
Non giusta, logica per il personaggio.
Lo capisco.
Vuoi stare con chi può capirti e spiegarti cosa sei, ha senso.
Si prospetta un mondo in cui i neonazisti avranno un portavoce potente e pericoloso.
Banale da dire, ma senza bisogno di usare i supereroi psicopatici abbiamo in effetti già un mondo molto simile.
E mi piace questo faro puntato dalla serie su tutti i grossi problemi della società americana e della nostra società in generale.
Adesso un paio di parole su come vorrei la quarta stagione.
Sempre ammesso che sia l’ultima.
Beh, non vorrei veder morire Butcher in un tragico finale con sacrificio dell’antieroe che fa l’ultima e forse la prima cosa buona e altruista della sua vita.
Sarebbe banalissimo e patetico. Spero di no.
La vita di Butcher in quell’universo potrebbe essere salvata.
Non muore mai nessuno, deve morire proprio lui? Comunque l’avevo detto che il temporary V non faceva bene alla salute.
Spero che non ci sia un finale, a dire il vero.
Vorrei si sconfiggesse Homelander, ma che la minaccia dei coglioni Supes rimanesse e che il gruppo dei Boys dovesse comunque rimanere attivo.
E mi auguro che anche Ryan finisca come suo padre, perché sarebbe qualcosa di diverso dal solito.
Perché bisogna per forza salvarlo e farlo tornare il bambino spensierato di prima? Non lo è più, il personaggio può tranquillamente perdersi e rovinarsi.
Mi spiace per il lavoro fatto da Becca per otto anni, ma quel lavoro è già perso ed era stato inutile fin dall’inizio, perché poggiava su basi assolutamente egoiste e sbagliate.
Non puoi tirare su una persona con superpoteri come se non li avesse, non puoi snaturare qualcuno crescendolo come te, perché tu sei il genitore e pensi di sapere cosa è meglio per lui e pensi di avere tutte le risposte.
Ovviamente non si hanno tutte le risposte e Becca l’ha imparato sulla sua pelle.
Comunque se volevano dire ad alta voce che la vita di una donna che ha subito violenza sessuale dopo si trasforma in merda con Becca ci sono proprio riusciti.
Complimentoni, più schifo di così su quella donna non si poteva buttare, eh?
Poi parliamo delle varie storie d’amore presentate, visto che non se ne esce mai e che ci sono ovunque.
Ai miei occhi la più trascurabile di tutte è quella tra Hughie e Starlight che proprio mi dice zero.
Da com’è nata a come si è sviluppata in questa stagione proprio zero.
Zero coinvolgimento, quindi ciò che ne sarà di loro come coppia non mi tocca proprio.
Sono molto felice per Maeve e Elena ma, di grazia, la scena di sesso squallida con Butcher a che cazzo è servita?
Ecco cosa intendo io per sesso etero senza alcuna motivazione e piuttosto fastidioso.
Non serviva a nulla e lo sapevo già quando ho visto entrare Maeve la prima volta in casa di Butcher.
Non ce la fanno proprio a trattenersi certi scrittori.
Inutile.
Fossero stati omosessuali non avremmo mai visto la scena e non ce l’avrebbero manco fatta intuire.
Stiamo ancora a questo punto?
Ovviamente la storia per cui faccio il tifo è solo quella tra Frenchie e Kimiko.
Perché Frenchie è un disastro, ma impara dai suoi errori e Kimiko è una tigre che ama i musical, niente la può abbattere ed è forte per dieci.
Dove Frenchie va a cacciarsi, lei lo può riprendere.
L’importante è che Frenchie si tiri insieme anche da solo, perché mettersi in un angolo e piangersi addosso è una cazzata che non può permettersi.
Sono soddisfattǝ di questa stagione, all in all, attendo la prossima e spero nei fuochi d’artificio in tutti i sensi.
Uno infilato in bocca ad Homelander, possibilmente.
Scrivo da quando ho preso in mano una penna per la prima volta. All’epoca mi limitavo a ricopiare le lettere che vedevo, poi col tempo ho imparato a metterle insieme per comporre parole e da lì in avanti è stata tutta una discesa nel pozzo senza fondo della mia immaginazione e della mia logorrea.
Qui ne troverete svariati esempi.
Amo l’intrattenimento ma sostengo a gran voce i numerosi, necessari, abissali cambiamenti che deve fare per diventare un intrattenimento giusto per tutti.
Serie tv di cui potrei parlare per i secoli a venire: Hannibal, Our Flag Means Death, The Sandman…
Film della mia vita: Predestination, Big Fish, Donnie Darko, Men & Chicken…
I MIEI Videogiochi: Death Stranding, The Last of Us Part II, Little Nightmares.