Questa volta ho fatto compagnia a Lara mentre provava la demo di Deck of Souls, un gioco che mixa il mondo dei giochi di carte con quello dei videogiochi Soulslike.
E proprio come nei Soulslike la sconfitta è dietro l’angolo.
Ho dovuto provare sulla mia pelle con Elden Ring quanto la sconfitta e la morte del personaggio siano utili nei Soulslike, a dispetto dei porconi che ti viene da tirare.
In Deck of Souls non abbiamo fatto in tempo a sperimentare molto la parte Souls, a dire il vero, ma pare che proseguendo nel gioco alcuni nemici si possano trasformare in carte da usare poi nel proprio mazzo.
Alcuni altri si possono risparmiare, invece che abbattere, in modo che poi vengano in tuo aiuto quando nei hai bisogno, si può ampliare il proprio equipaggiamento, sbloccare molte altre opzioni.
In sostanza si gioca a carte, si combatte a suon di punti danno o di incantesimi che a turno ci si scaglia contro. Ognuno ha un tot di HP e stamina da poter utilizzare e gioca le sue carte strategicamente per sconfiggere l’opponente.
In una demo si fa fatica a comprendere ogni aspetto del gioco e quindi Lara ed io abbiamo visto poco delle vere potenzialità, ma quel poco mi ha colpito positivamente sia dal punto di vista visivo che da quello del gioco in sé.
Io sono terribile nei giochi di carte come questo; ho giocato poco a Magic, poco a Pokémon, un po’ a Lord of the Rings, inventandomi di sana pianta le caratteristiche delle carte e come si usavano in gioco, e non parliamo poi delle mie performances col Gwent in The Witcher III.
Però amo le carte nel mondo reale, amo proprio collezionarle e guardarle, e posso dire che sono affascinatǝ anche da quelle virtuali e dallo studio di ogni loro caratteristica.
Deck of Souls ben si presta allo studio attento delle proprie carte e di quelle dei nemici per elaborare una strategia efficace ed usare ogni risorsa per vincere.
Proprio come si deve (si dovrebbe) fare nelle battaglie dei Soulslike.
La parola a Lara:
Quando sono certa che un tipo di gioco per il gameplay e per la difficoltà che ne comporta non lo farò mai, ecco che spunta una PR di HeroCraft e mi propone di mettermi in gioco con Deck of Souls!
Si sa da tempo immemorabile che io i giochi di strategia a turni non li gioco, di solito, anche se ho un passato poco glorioso con The Banner Saga, che non si avvicina lontanamente a Deck of Souls ma è un gioco di strategia a turni.
Potrei metterci nel mazzo anche Child of Light altro strategico a turni. Ma impegnarmi insieme a Len con un mazzo di carte, senza avere la minima idea di quale sia la carta da giocare per prima e quella da conservare è stato dannatamente divertente!
Mi piace ogni tanto giocare titoli che non sono il mio genere perchè alla fine è sempre divertente mettersi alla prova, buttarsi nell’ignoto e uscirne sconfitti ma a testa alta!
E’ ciò che è successo con questa demo.
Il gioco è del team di sviluppo Bigboot Studios e non è ancora uscito, ma trovate la demo disponibile per tutti su Steam.
Ovviamente non posso avere certezze su un titolo che ho appena provato però diciamo che l’impressione da non appassionata di questo genere è positiva.
Ma sicuramente gli appassionati sapranno dare un parere anche solo dopo aver giocato la demo!
Io ringrazio HeroCraft per continuare a propormi titoli che non giocherei mai perchè sanno che poi alla fine è un gioco e con i videogiochi di qualsiasi tipo chi non si diverte?
Vi lascio al mio giocato con la sapiente guida di Len per la scelta delle carte! Alla prossima!